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CINQUE TEAM DANNO VITA A UNA STORICA ALLEANZA DELL’AMERICA’S CUP PER POTENZIARE IL FUTURO DEL TROFEO PIÙ ANTICO DELLO SPORT

I team fondatori uniscono le forze per valorizzare il potenziale dell’America’s Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile a sostegno di una competizione con 174 anni di storia.

© Ian Roman / America's Cup

Cagliari, 22 Dicembre 2025 - L’America’s Cup Partnership (ACP) annuncia oggi la formazione di una storica alleanza tra i team fondatori dell’evento di vela più prestigioso al mondo. Questo segna un momento di svolta nei 174 anni di storia della competizione, creando una governance unificata dedicata alla stabilità e alla crescita a lungo termine dell’America’s Cup. I cinque team fondatori – Emirates Team New Zealand (NZL), Athena Racing (GBR), Luna Rossa (ITA), Tudor Team Alinghi (SUI) e K-Challenge (FRA) – si sono alleati per assicurare un nuovo ed entusiasmante futuro per la competizione sportiva più antica del mondo.

L’iniziativa segue l’accordo sul Protocollo tra Emirates Team New Zealand in qualità di Defender e Athena Racing come Challenger of Record, annunciato nell’agosto 2025, che ha definito i termini della Louis Vuitton 38^ America’s Cup a Napoli e ha aperto la strada alla nascita dell’ACP.

«Si tratta di preservare ciò che rende l’America’s Cup straordinaria, costruendo al contempo un modello sostenibile che porti benefici a tutti coloro che condividono la nostra passione per questa grande competizione», ha dichiarato Grant Dalton, CEO del Defender Emirates Team New Zealand. «Stiamo garantendo all’America’s Cup una posizione al vertice dell’innovazione e dello sport professionistico per i decenni a venire».

Una nuova era per l’Auld Mug

Disputata per la prima volta con una regata intorno all’Isola di Wight nel 1851, l’America’s Cup – anche conosciuta come l’“Auld Mug” – precede sia i Giochi Olimpici moderni sia la Coppa del Mondo FIFA. È riconosciuta come il più antico trofeo internazionale dello sport mondiale.

Eppure la competizione non è mai rimasta ancorata al passato ed è nata dalla continua ricerca dell’impossibile. Lo yacht vincitore originale, lo Schooner America, rivoluzionò l’architettura navale con la sua prua affilata e le vele piatte, raggiungendo velocità di punta di circa 14 nodi. Da allora, cicli continui di innovazione – dalla “chiglia alata” del 1983 all’introduzione del foiling nella vela da regata nel 2013 da parte di Emirates Team New Zealand – hanno spinto sempre più in là i limiti di ciò che è possibile sull’acqua.

L’America’s Cup rappresenta una delle sfide tecniche più impegnative nello sport, con solo quattro nazioni che hanno sollevato il trofeo nei suoi 174 anni di storia. Gli yacht AC75 ne sono la dimostrazione: raggiungono velocità di 55,6 nodi (102,9 km/h), ospitano sistemi elettronici con una potenza di calcolo equivalente a cinque monoposto di Formula 1, monitorano oltre 30.000 canali di dati e richiedono più di un trilione di ore di simulazione durante le fasi di progettazione e sviluppo.

La nuova Partnership garantirà quindi che la tecnologia rimanga al centro dell’America’s Cup.

«L’ACP assicurerà che l’America’s Cup resti il banco di prova definitivo per i migliori velisti e per le più avanzate innovazioni tecnologiche», ha affermato Sir Ben Ainslie, Team Principal di Athena Racing. «Ci permette di continuare a spingere i confini dell’architettura navale e della tecnologia velica, mantenendo la tradizione della Coppa come catalizzatore di innovazione e fornendo al contempo la stabilità necessaria per far crescere il nostro pubblico».

Caratteristiche principali della nuova Partnership

  • Ciclo biennale: impegno verso un calendario regolare e fisso con un’America’s Cup ogni due anni, creando un appuntamento certo per i tifosi, ampliando il pubblico globale e consentendo a team, sponsor e broadcaster di pianificare e investire nel lungo periodo.
  • Gestione indipendente: un team di gestione indipendente e di livello internazionale, focalizzato esclusivamente sull’eccellenza sportiva e sulle opportunità commerciali dell’America’s Cup, garantendo operazioni coerenti da un evento all’altro.
  • Sostenibilità economica: condivisione dei ricavi e nuove misure di controllo dei costi per creare una competizione più equilibrata e un campo di gara più livellato, mantenendo al contempo l’AC all’avanguardia dell’innovazione velica.
  • Orientamento al futuro: impegno continuo verso la Women’s e Youth America’s Cup, creando percorsi di accesso inclusivi e diversificati allo sport – inclusa la presenza di almeno una donna a bordo dell’AC75 alla Louis Vuitton 38ª America’s Cup.

«La nascita dell’America’s Cup Partnership segna un momento storico per la competizione più antica dello sport internazionale. Luna Rossa ha scelto di aderire a un progetto volto a garantire stabilità, sostenibilità e continuità all’America’s Cup, nel rispetto dei suoi valori e della sua capacità di innovare. Una scelta responsabile verso lo sport, i nostri tifosi e le future generazioni di velisti italiani», ha dichiarato Max Sirena, CEO di Luna Rossa.

«Questa partnership rappresenta l’impegno collettivo per elevare ulteriormente la vela sulla scena sportiva globale, restando fedeli alle tradizioni, ai valori e allo spirito competitivo dell’America’s Cup», ha affermato Ernesto Bertarelli, proprietario di Tudor Team Alinghi. «Lavorando insieme per creare una struttura più trasparente e collaborativa, garantiamo che questa competizione iconica prosperi per le generazioni future. Siamo orgogliosi di far parte delle sue fondamenta, rinnovando e rafforzando al contempo la nostra partnership di lungo periodo con Tudor».

Stephan Kandler, co-CEO di K-Challenge, ha dichiarato: «La Francia è un Paese storico per la vela e per l’America’s Cup. K-Challenge è coinvolta dal 2001 in diverse sfide francesi; è quindi diventata una missione partecipare al futuro dell’America’s Cup come uno dei membri fondatori della nuova Partnership, accanto a team leggendari come Emirates Team New Zealand, Athena Racing, Luna Rossa e Tudor Team Alinghi. Questo rafforzerà la visibilità e l’immagine dell’America’s Cup. È un’opportunità straordinaria per l’evento e per i team di crescere allo stesso livello delle principali proprietà sportive mondiali».

I cinque team fondatori presenteranno insieme ulteriori dettagli sulla Partnership il 21 gennaio 2026 a Napoli, con l’annuncio delle date dell’America’s Cup Match.

Il periodo di iscrizione alla Louis Vuitton 38ª America’s Cup rimane aperto fino al 31 gennaio 2026, consentendo a nuovi team potenziali di unirsi all’ACP e alla competizione di Napoli nel 2027.

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Informazioni sull’America’s Cup Partnership
L’America’s Cup Partnership riunisce tutti i team e i club nautici partecipanti per plasmare collettivamente il futuro della competizione velica più iconica. Fondata da Emirates Team New Zealand, Athena Racing, Luna Rossa Prada Pirelli, Tudor Team Alinghi e K-Challenge, la Partnership onora le tradizioni dell’America’s Cup evolvendo al contempo la competizione per garantirne rilevanza e sostenibilità per le generazioni future.

Informazioni sull’America’s Cup
Disputata per la prima volta nel 1851, l’America’s Cup è il più antico trofeo internazionale dello sport mondiale. La competizione iniziò con una regata intorno all’Isola di Wight, in cui lo yacht America sconfisse una flotta di 15 yacht britannici. La gara fu seguita dalla Regina Vittoria e dal Duca di Wellington. Quando la Regina chiese chi fosse in testa, le fu risposto che era l’America. Quando chiese chi fosse secondo, la celebre risposta – divenuta il motto della Coppa – fu: «Maestà, non c’è un secondo».

Dalla regata inaugurale si sono svolte solo 37 edizioni in 174 anni, rendendola una delle competizioni più difficili da vincere nello sport. Riunisce i migliori velisti, progettisti e ingegneri del mondo nella ricerca dell’immortalità sportiva, ognuno gareggiando sotto il guidone di un club nautico riconosciuto del proprio Paese.

La Louis Vuitton 37^ America’s Cup, tenutasi a Barcellona nel 2024, ha attirato oltre 1,8 milioni di spettatori e un’audience televisiva globale totale di 954 milioni di persone, generando un valore mediatico superiore a 1,4 miliardi di euro.

La Louis Vuitton 38^ America’s Cup si svolgerà a Napoli nel 2027. L’evento vedrà il Defender, Emirates Team New Zealand, affrontare i migliori Challenger del mondo nel naturale anfiteatro del Golfo di Napoli, proseguendo una tradizione di eccellenza lunga 174 anni.

L’America’s Cup è definita da una struttura unica che coinvolge un Defender (il team detentore del trofeo) e un Challenger of Record (il primo team sfidante). Per la prima volta, l’attuale Defender, Emirates Team New Zealand, e il Challenger of Record, Athena Racing, hanno superato il tradizionale ciclo di negoziazione evento per evento. Insieme ad altri tre team, hanno scelto di sprigionare il pieno potenziale globale dell’America’s Cup e di forgiare una nuova ed entusiasmante eredità.